The weight of fragility
Cosa è l’identità. Cosa ci rende forti. Siamo DNA, pelle, colori, carne, profumo. Siamo suono, emozioni, palpitazioni, sudore, tremolio. Siamo madri padri figli fratelli amici nemici. Siamo parola, traccia, impronta, volto. E poi siamo terra, villaggio, cielo, mare, neve. Luoghi che viviamo. Luoghi che ci plasmano, nel bene e nel male. Luoghi e “radici” nel senso metaforico del termine radice.
La vita è fatta di infinite sfumature, siamo tutti uguali perché abbiamo bisogno di ossigeno per respirare, ma tutti diversi nel nostro cammino. E cosa diventiamo o cosa resta di noi e della nostra identità quando smettiamo di vivere o ce ne andiamo lontano dalle nostre radici? Cosa diventiamo quando perdiamo i nostri punti di riferimento utili per identificarci?
Un volto non ben identificato nella sua fisionomia che appresenta un’essere umano. La domanda comune - soprattutto oggi - che sentiamo spesso: da dove arriviamo? dove è casa? Un volto in vetro policromo realizzato con tecnica casting, appoggiato su una pietra di torrente raccolta in un luogo ben specifico. Riflettendo su quanto siano oggi labili i confini dell’identità dobbiamo riflettere su cosa è il senso di appartenenza. La riflessione è quella di andare a fondo, come il sasso del torrente, e rimanere ben radicati senza avere paura di perdere la propria identità fintanto che si ritrovano le proprie ragioni per rimanerne attaccati. Non è una questione di migrazione, di cambiamento legato al flusso dei popoli E’ legata più ad un sentirsi parte di un tutto. Natura prima ancora di essere mattone costruito e poi borgo e poi città e poi Paese, Patria. E’ proprio sentirsi attaccati alla terra.
Il vetro alla luce naturale, da qualsiasi angolatura lo si osservi, assume colorazioni, trasparenza, profondità e sfumature diverse. Il volto non ben identificato rappresenta la trasparenza nell’anima, osserviamo le diverse sfaccettature che ci identificano. Il sasso è il punto estremo di ancoraggio alla realtà.
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What is identity. What makes us strong. We are DNA, skin, colors, flesh, perfume. We are sound, emotions, heartbeats, sweat, trembling. We are mothers, fathers, sons, brothers, friends, enemies. We are word, trace, imprint, face. And then we are earth, village, sky, sea, snow. Places we live in. Places that shape us, for better or for worse. Places and “roots” in the metaphorical sense of the term root.
Life is made up of infinite shades, we are all the same because we need oxygen to breathe, but all different in our path. And what do we become or what remains of us and our identity when we stop living or go far from our roots? What do we become when we lose our useful points of reference to identify ourselves?
A face not well identified in its physiognomy that represents a human being. The common question - especially today - that we often hear: where do we come from? where is home? A face in polychrome glass made with the casting technique, resting on a stream stone collected in a very specific place. Reflecting on how labile the boundaries of identity are today we must reflect on what the sense of belonging is. The reflection is to go deep, like the stone of the stream, and remain well rooted without fear of losing one's identity as long as one finds one's reasons for remaining attached to it. It is not a question of migration, of change linked to the flow of peoples. It is linked more to feeling part of a whole. Nature before being a built brick and then a village and then a city and then a Country, Homeland. It is precisely feeling attached to the earth.
Glass in natural light, from whatever angle you observe it, takes on different colors, transparency, depth and shades. The unidentified face represents transparency in the soul, we observe the different facets that identify us. The stone is the extreme point of anchoring to reality.
anno /year 2024
materiale / materials vetro policromo, pietra modellata dal fiume, corda di lino, filo di ottone / polychrome glass, river-shaped stone, linen rope, brass wire
tecnica / technique assemblage, casting, tessitura ad ago / assemblage, casting, needle weaving
misure / sizes 20 x 14 x H.10 cm. peso / weight 2 kg.
